Ctrl+A.C. Roma pulsante. Opere interattive di Antonio Masullo
Mostra personale dell’artista Antonio Masullo che attraverso segni, forme, materiali e significati si intersecano tra di loro racconta Roma nei suoi aspetti storici ma anche simbolici.
Già nel titolo si nasconde infatti la possibilità di trovare tutti questi elementi, a volte in maniera più approfondita, negli spazi della rete. La sigla "Ctrl" è per antonomasia l'invito ad iniziare a cercare, "A.C." rappresenta il riferimento temporale alla storia della città: lo spettatore si troverà così a saltare da una “dimensione" all'altra, ora nel presente, ora nel passato.
Un Sanpietrino che diventa pulsante, proiettandosi nella rete e mantenendo la sua identità storica: questa è l'ironica sintesi della mostra di Antonio Masullo.
Quelle esposte, secondo l’artista, sono opere attraverso le quali percepire, e potenzialmente, ritrasmettere, le vibrazioni arcaiche e simboliche di Roma. Come un’onda gravitazionale, la sua pulsazione trasporta da secoli, parole, concetti, invenzioni e idee che ancora oggi, anche se non ce ne accorgiamo, sono nascoste in moltissime cose che ci circondano quotidianamente.
Nella mostra troviamo due grandi piante della città: l'una, realizzata ad imitazione di quelle antiche, lascia partire degli input che sottolineano a quale distanza Roma ha fondato le sue città, l'altra sfrutta lo stesso principio per descrivere le parole in lingua latina tuttora diffuse ed usate.
Un grande quadro descrive i segni basici che evocano una serie di gestualità arcaiche, comuni a tutte le civiltà antiche.
Altre opere spingono a chiedersi quale sia il reale significato di ciò che si vede, una didascalia pone una serie di alternative da scegliere.
Il fine della mostra è quello di lasciare che le emozioni, che partono da un tessuto storico reale, giungano all'osservatore attraverso il filtro della propria conoscenza, non necessariamente veritiero e attendibile, ed è proprio questo il carburante che alimenta le leggende e i racconti.
Inoltre potremmo dire che l'antichità ci offre il materiale, ma la rete è il terreno fertile per assecondare la voglia di fantasticare, il bivio tra verità e immaginazione.
Nato a Roma, Antonio Masullo è artista, grafico e illustratore. Ha realizzato mostre in Italia e all’estero, ha scritto e disegnato libri. Ha lavorato per un periodo come restauratore intervenendo nei cantieri del Teatro di Marcello, del Quirinale, della chiesa dei Santi Luca e Martina nel Foro Romano e alla Galleria Borghese, ha contribuito alla ricostruzione di San Giorgio al Velabro dopo le bombe della mafia.
Ha realizzato ricostruzioni pittoriche archeologiche del mondo romano nel Museo Archeologico di Teramo, nel Museo Archeologico di Norma e nella Villa di Livia e Augusto sulla via Tiberina. Attualmente lavora al quotidiano La Repubblica.
Informazioni
Dal 20 aprile al 14 luglio 2024
Da martedì alla domenica ore 9.00-14.00
Ultimo ingresso mezz’ora prima.
Giorno di chiusura: lunedì e 1° maggio
gratuito
060608 (tutti i giorni 9.00 - 19.00)
Promotori Roma Capitale, l’Assessorato alla Cultura e la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali
Servizi museali Zètema Progetto Cultura
A cura di: Antonio Masullo